Prima e unica orchestra di tango argentino formatasi in Italia, la Orquesta Típica Alfredo Marcucci è nata a Torino nel nome e sotto la direzione del bandoneonista argentino Alfredo Marcucci. La formazione si è esibita in tutta Italia in concerti, spettacoli e milonghe, collaborando con Horacio Ferrer, il paroliere di Astor Piazzolla e presidente della Academia Nacional del Tango di Buenos Aires, Luis Stazo, bandoneonista, fondatore del famoso Sexteto Mayor, e con ballerini e cantanti di tango di fama mondiale.
Alfredo Marcucci è stato uno strumentista e arrangiatore di lunga e prestigiosa fama, ha iniziato a suonare il bandoneón a sette anni e ha quindi percorso una favolosa carriera lunga oltre 60 anni, costellata di prestigiosi incontri artistici avendo suonato, negli anni ’50, nelle orchestre di Julio De Caro, Enrique Francini e Carlos Di Sarli. Per quindici anni ha fatto parte del celebre gruppo di folklore Los Paraguayos. Oltre che nell’orchestra italiana che porta il suo nome, si è esibito in tutta Europa con il suo sestetto fiammingo Veritango e in varie altre formazioni, ospite delle principali sale concertistiche e festival di tango. È morto il 12 giugno 2010.
Gianni Iorio è direttore e primo bandoneonista dell’orchestra: tra i migliori esecutori di questo strumento in campo europeo, collabora con Luis Bacalov e fa parte del trio di tango-jazz Nuevo Tango Ensamble, con cui ha inciso tre cd; Ezio Borghese, secondo bandoneón, è solista dell’Akkordeon Ensemble; i violinisti sono Enrico Luxardo (suona stabilmente nell’Orchestra del Teatro Regio ed è solista nel gruppo Gli Architanghi) e Valentina Rauseo (concertista solista, collabora con vari formazioni cameristiche e sinfoniche); la violista è Alessandra Rizzone (suona in varie orchestre sinfoniche e ensemble); al violoncello Ferdinando Vietti (primo violoncello della Neues Orchester di Basilea), il contrabbassista è Ciro Cirri (tra i fondatori degli Architorti, ha suonato per diversi anni come bassista degli Africa Unite) e il pianista Marco Fringuellino (anche compositore e pianista jazz, ha fatto parte della CPM Big Band, ha inciso un cd con il duo Presago). Completano l’orchestra il bandoneonista Giampaolo Costantini e la violinista Marta Amico.
Otto musicisti, un organico che conferisce a quella di Alfredo Marcucci il titolo di autentica “orquesta típica” di tango, sul modello delle grandi orchestre di Buenos Aires degli anni ’40 e ’50. Gli arrangiamenti sono di Marcucci, che grazie alla sua grande esperienza è riuscito ad amalgamare sapientemente l’eleganza romantica dello stile di Carlos Di Sarli, la pulsazione ritmica di Juan D’Arienzo, l’inconfondibile fraseggio di Osvaldo Pugliese, le armonie di Julio De Caro, il contrappunto di Astor Piazzolla.
La formazione ha fatto la sua prima apparizione nel 2004 ai Giardini Reali di Torino nell’ambito di TurinTango, festival organizzato dalla Città di Torino e dal Teatro Regio. Ha presentato spettacoli e concerti a Torino(Conservatorio “G. Verdi” e Piccolo Regio “G. Puccini”), Ascoli Piceno,Piacenza, Noto, Aosta, Sassari, Crema, Carloforte, Ripatransone, Segrate, Saint-Vincent, Cherasco, Bra, Susa, Settimo Torinese, Pinerolo, Rivoli, Luserna San Giovanni e Mosso. In ambito tanguero è stata ospite dei festival internazionali di tango di Bologna, Rimini, Bari, Sassari, Alessandria, Pescara e ha partecipato a concerti e milonghe a Milano, Torino, Napoli, Brescia, Pisa, Avellino, Rivoli. Nel 2007 è stata protagonista del recital El Poeta y la Música, con il poeta Horacio Ferrer. L’orchestra si è inoltre esibita alle serate finali del 1° e 2° European Tango Championship svoltesi a Torino, rispettivamente al Teatro Colosseo (2010, trasmessa su Rai 2, tra i ballerini ospiti Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero) e al Teatro Nuovo (2011, trasmessa su Rai 1). Sempre nel 2011, ha inaugurato il 33° Festival Internazionale Vignaledanza.

Alfredo Marcucci interpreta Oblivion:

L’Orquesta Marcucci interpreta il tango Arrabal di José Pascual: